giovedì 22 agosto 2013

15. Quando il blog non basta...

Se proprio devo muovere una critica su questo blog (ma lo hanno fantto in molti) devo dire che si legge male ...
Purtroppo il type blogger per l'utente che arriva in ritardo è confusionario, il lettore deve andare a ritroso e poi rileggersi i centinaia di utilissimi commenti, dove gli utenti raccontano le loro esperienze, quindi stasera  voglio proporvi una possibile soluzione...e sarò breve...
Il blog Denunce in rete a breve procederà nel pubblicare la ns storia e il link al blog, ma nel mentre ci ha dato spazio sul loro forum.
Fatene buon uso e mi raccomando non mollate mai l'osso ;)
E' evidente che si scatenerà a breve anche il ns migliore amico...ma credo che noi siamo molti di più e molto più incazzati, ah...mettiamo alla prova la sua censura.

venerdì 9 agosto 2013

14. "Cantami, o Diva, del Pelide..." ovvero "chi si fa i cazzi suoi campa cento anni"

Così mi ha risposto un famoso venditore napoletano  di orologi aka Ciro Axilleus che pratica attivamente sul forum.
Ma andiamo con ordine come dice lui:

Inizio il mio blog e pubblico la centesima email pubblicitaria, e visto che ero incazzatissimo per quello che stavo scoprendo man mano che facevo le ricerche, lancio il sasso contro colui che si pubblicizzava nella mail oltre ai famosi orologi.
Pochi giorni e vengo contattato, con email prolisse e diffuse richieste di cancellazione, perchè un pò con la crisi ed un pò per i polletti allontanati causa blog ..gli affari vanno male e c'è un evidente danno per gli affari.
Quale danno gli chiedo? Lungi da me danneggiare un onesto commerciante! hai una partita iva per vendere gli orologi?  La domanda è spontanea ma non ci interessa in questo frangente, d'altra parte imboccheremmo un'altra tortuosa strada, tralasciamola per ora...
Gli chiedo quindi gentilmente di far ricerche perchè io voglio credere nella sua buona fede, e nella buona fede di tutti i senatori del forum, lo invito a leggere il blog e di dirmi cosa ne pensa, poi di ragionarci su, d'altronde l'hanno fatto un pò tutti.
La mia idea è che a lui il blog non interessa perchè sa già tutto.
Però comunque mi risponde ed il tutto si sintetizza in poche frasi...prima quella nel titolo e cioè:

"... mi faccio i cazzi miei e chi si fa i cazzi suoi campa cento anni..."

 e continuando..
"Dei ban alle persone che chiedono info non me ne frega niente, così come non mi frega niente dei topic aperti o chiusi. Io sono un forumista appassionato di orologeria che vende orologi, di quello che fanno gli altri non me ne frega niente perchè non sono problemi miei. Io di problemi ne ho gia fin troppi e se a causa di una vostra cattiva pubblicità nei miei confronti dovessero aumentare, beh..... "

si passa anche ad una velata minaccia, come se non ne avessi ricevute già...e


Lascio cadere la cosa, ma ultimamente si rifà sotto e richiede di nuovo la cancellazione.

Voglio credere di nuovo alla buona fede e faccio un passo avanti...cancello le parti che lo riguardano.
Perchè mi sorge il dubbio che potrei aver sbagliato, e lui mi promette dandomi la sua parola da "uomo" che si impegnerà a far uscire fuori la verità qualsiasi essa sia.
Naturalmente io gli chiedo un segno tangibile della sua estraneità e l'impegno a far uscire questa storia allo scoperto..
Ma l' "uomo" sparisce,  gli mando un paio di mail ma niente, parliamo di una persona che mi ha bombardato di mail (circa 10) parlandomi diffusamente di onestà, parole date e precisione...che vive in simbiosi con la mail, d'altra parte un commerciante online, dove vuoi che passi il suo tempo? ai giadinetti?
Poi  rispunta e mi dice..."ho problemi..."  e certo proprio quando dovevi dare prova tangibile della tua buona fede.
Io gli avevo proteso la mano...il nulla.
Poi ancora.."Ho scritto sul tuo blog! Volevo farlo con il mio account Google perchè io non mi nascondo come i cani di pecora che si firmano anonimi."
Ma sul blog non arriva nulla...
Sinceramente non riesco a dargli altro credito, poi fate voi.
E certo uno che si fa i cazzi suoi...giustamente ha ottenuto quello che voleva, via la cattiva pubblicità... si rinizia daccapo, casomai in questi giorni s'è vantato che il suo buon nome era stato cancellato da quel brutto blog..perchè lui non sa nulla e non c'entra nulla.
Come no?! Ci crediamo tutti.
Sinceramente eviterei di fare una cordata in montagna con lui..
 

martedì 6 agosto 2013

13. Nessuno può fermare il World wide Web

Scrivo solo per dirvi che il web si muove...e si evolve.
sono venuto a conoscenza di questo sito che riporto a fine  post.
Nessuna diffamazione, solo qualche utente che vuole scambiarsi lecite informazioni sulle date della consegna.
d'altra parte se sul forum tutto questo non è possibile, gli acquirenti non possono attendere i tempi del Maketing Manager "Alfio Rigato".
Posto dopo aver verificato l'attendibilità del sito...ed aggiungo, le persone hanno il sacrosanto diritto di scambiare opinioni su cose o fatti forse su Orologiando questo lo ignorano, pensano di poter gestire in toto il web usando la calunnia e l' intimorimento come mezzi principali (vd mail a Renato)


una info di servizio: Visto il reiterarsi di presenze non gradite sullla chat, ad oggi la chat sarà gestita solo da utenze verificate da me e con utenti riconoscibili (tramite profili facebook o in qualsiasi altro modo io lo ritenga adatto). Questo è quanto.
Di quello che è scritto sul blog sono io il responsabile, lo scambio di opinioni è lecito, io vi do lo spazio...a voi la scelta prendere o lasciare.



Scambio info su GDA

Ora la mail inviata:
Il nostro Studio Legale ci ha segnalato la presenza di suoi commenti diffamatori nella seguente piattaforma internet: http://whatisorologiando.blogspot.it/ e nella board http://chatwing.com/chatbox/3c4a6b29-17a0-4f6d-8718-904240355ee8?popout=true#

Il contenuto delle stesse contiene affermazioni palesemente false e lesive dell’onore e della reputazione del Forum Orologiando e delle Aziende che partecipano sponsorizzando il Forum stesso.

Inoltre da nostre risultanze lei ha creato uno Spazio Web, questo: http://karaokepertutti.wix.com/cairelligda
nel quale usa il nome Cairelli senza ns. autorizzazione, quindi rientra nella connotazione dei Marchi Contraffatti.

Qual'ora non ci sia l'immediata rettifica della discussione, dalle pagine in oggetto, per quello che ha scritto non esisteremo a sporgere querela per:
1- Diffamazione Art. 595 c.p. 
2- Ingiuria Art. 594 c.p.
3- Atti persecutori (Stalking) Art. 612 bis c.p.
3- Contraffazione e uso marchio mezzo internet Art. 473, 474 e 517 c.p.
per ottenere un pronto ristoro dell’immagine del Forum Orologiando, modulando le stesse in relazione al grado di pervicacia nell’insistere nella condotta illecita da parte delle persone collegate a questa vicenda.

Vi rammentiamo che, secondo varie e recenti sentenze della Corte Costituzionale, in tema di diffamazione a mezzo internet, i seguenti punti costituiscono, da parte nostra, la possibilità di citarla in giudizio per danni d'immagine:
- informazioni false, meramente insinuanti e subdole allusioni (anche se riportate in forma dubitativa);
- parole offensive, denigratorie e accostamenti lesivi socialmente interpretabili come offensivi;
- informazioni denigratorie (addirittura anche se pur vere) che non siano passate in giudicato.
- frasi altrui con le caratteristiche di cui sopra, anche se riprese da altri e riportate tra virgolette.

Pertanto, confidiamo in una pronta cancellazione evitandole, inoltre, una spiacevole vicenda giudiziaria.

Tanto le dovevamo.

A.Cairelli-Roma
a.cairelli.roma@gmail.com
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La risposta precisa che non lascia dubbi:
(Renato è arrivato sul blog solo dopo)


Gentile Ildebrando Griggio

Le sue segnalazioni ad opera del suo fantomatico studio legale sono alquanto erronee e fuori luogo al pari delle sue comunicazioni tardive oltreché profondamente lacunose (puntualmente disattese) nei confronti degli acquirenti dell'orologio (le ricordo in attesa da quasi un anno, circa 300gg di ritardo).
Le faccio notare che mi sono sentito minacciato (configurerebbe reato) dalle sue accuse circa i miei interventi sul blog "whatsorologiando" - hai lei accesso ai logs dell'amministratore del sito? Non credo proprio! E anche se fosse rimarrebbe profondamente deluso, questa è un'ulteriore prova della sua malafede.
Pertanto - l'unica concreta possibilità di citazione in giudizio sarà quella riguardante la sua persona (giuridica o meno è da verificare).
A tal proposito, la invito cortesemente a rilasciarmi i suoi recapiti.
Le faccio notare altresì che il sito 'istituzionale' della ditta Cairelli manca di precisa identificazione (ragione sociale) - e sembrerebbe un marchio registrato in UK (da una prima ricerca non risulta).
Per sua informazione vivo in Uk - per cui procederò presto alla verifica di rito.
In tal senso, le sarei grato se mi assecondasse il lavoro porgendomi tali informazioni senza dover costringermi a vigorose ricerche.
Dal canto mio, quale acquirente profondamente deluso potrei terminare ogni bellicosità e dissapori nei confronti della ditta ricevendo i pagamenti già onorati per l'orologio per inadempienza dei termini e contando così di dimenticare questa triste esperienza da "cliente" con Cairelli.
Cordialmente,

RF

domenica 4 agosto 2013

12. Il mondo ce l'ha con Orologiando

Ora sembra che siamo noi (i truffati) che senza motivo ce l'abbiamo con lui...
Lui viene nella nostra chat insulta, e si autoinsulta, fa screenshot e poi chiede alle figlie di sporgere denuncia, poi verso chi...non si sa..
Ora io faccio un ragionamento e vediamo se fila:
Mettiamo che la denuncia arriva dove deve arrivare, ed il pubblico ufficiale (mettiamo il magistrato) venga a leggere qui, cosa trova? Trova la storia di una truffa, con tanto di commenti da parte dei truffati, trova una chat dove chiunque (..anche il truffatore) scrive quello che gli pare.

Allora cosa deve fare? deve indagare. Ma attenzione (vediamo se il ragionamento fila) se indagando trovo abbastanza dati dove è evidente e ragionevole il reato di truffa verso molte persone (fanno fede le denunce depositate)...non può non perseguire il truffatore d'ufficio (sarebbe omessa denuncia).
Quello che abbiamo sempre detto e ripeteremo: chi ha pagato e non ha ricevuto nulla dopo aver intimato il rimborso, se vuole tutelarsi deve denunciare. Denunci il ricevente del bonifico o del pagamento paypal o il sito che lo ha indotto al pagamento. c'è poco altro da fare. 
Se poi vogliamo fare i puntigliosi, è stato il Sig. Griggio che ha impelagato la famiglia in tutto questo...non noi.
Il perchè, io lo ipotizzo ma lui lo sa benissimo.
In stile Perry Mason:
  •  è vero o no che gran parte dei pagamenti sono stati riscossi attraverso l'account paypal (tigerwatch@ymail.com) intestato alla figlia Amanda?
  • è vero o no che i bonifici venivano riscossi sul conto banca sella della Sig.ra Giraud  
Le risposte sono in rete e negli atti...indelebili.
Tra l'altro erroneamento io parlo di truffa quando il codice penale parla chiaro (art. 416 , 640), quando tre o più individui si associano il crimine è elencato come "Associazione a delinquere dedita alla truffa", ben più grave ...
I tre ce li abbiamo chiaramente:
1.Colui che risponde al nome falso di Alfio Rigato, Lux, Gilberto...etc..etc ovvero il sig. Griggio Ildebrando.
2. la già citata ricevente tramite paypal Amanda Griggio.
3. la già citata ricevente tramite bonifico Aura Giraud.
    


C'è altro da dire?